Una settimana di alta tensione per i trasporti nel capoluogo lombardo: da oggi 8 aprile e fino a venerdì 11 aprile 2025 ci sarà un’ondata di scioperi che potrebbe paralizzare i trasporti pubblici e ferroviari in una settimana importantissima per la città, già molto affollata da operatori e turisti per la Milano Design Week e il Salone del Mobile.
Quattro giorni di disagi che coinvolgono treni, bus, tram e metropolitana, pendolari e viaggiatori dovranno fare i conti con ritardi, servizi ridotti e cancellazioni.
Sciopero delle tre principali compagnie di trasporto ferroviario
Già da questa sera sarà il settore ferroviario a dare inizio ai giorni di protesta, quando dalle ore 21 avrà inizio lo sciopero nazionale del comparto ferroviario che durerà fino a domani sera. Le aziende che prenderanno parte alla protesta sono Trenord, Trenitalia e Italo.
Le motivazioni dello sciopero partono da rivendicazioni sindacali tra cui rinnovi contrattuali, migliori condizioni di lavoro, turni più equi e rafforzamento delle misure di sicurezza.
Le tre aziende di trasporto garantiranno delle fasce orarie, nello specifico:
- Trenitalia: dalle 6 alle 9 e dalle 18 alle 21
- Trenord: dalle 5 alle 8 e dalle 18 alle 21
- Italo pubblica i treni garantiti a partire da oggi.
Al di fuori di questi orari, il rischio di disagi e disservizi è molto alto, pertanto si consiglia di visitare i siti ufficiali delle compagnie di trasporto per conoscere le tratte attive e i treni cancellati.
Disagi anche negli aeroporti: agitazione il 9 aprile
Mercoledì 9 aprile, dalle 12 alle 16, è prevista un’agitazione del personale aeroportuale, che coinvolgerà assistenti di volo, operatori di rampa, addetti al check-in e personale di terra.
Gli aeroporti di Milano Linate e Milano Malpensa potrebbero registrare ritardi, cancellazioni e lunghe attese ai controlli. Le compagnie invitano i passeggeri a monitorare costantemente lo stato dei voli.
11 aprile sciopero generale del trasporto pubblico e ferroviario
La giornata di maggiore disagio sarà venerdì 11 aprile, durante la quale sono previsti due scioperi: uno del settore ferroviario e l’altro del trasporto pubblico locale, agitazione proclamata dal sindacato Si Cobas a carattere nazionale.
Si fermeranno i dipendenti del Gruppo Ferrovie dello Stato e di Trenitalia, con uno sciopero di 23 ore, dalle 3 del mattino dell’11 aprile fino alle 2 del giorno successivo. Sono coinvolti anche i macchinisti e il personale di bordo, e a rischio ci sono anche i treni ad alta velocità e quelli regionali.
Trenord prevede servizi minimi nelle fasce orarie 6-9 e 18-21, per i treni aeroportuali cancellati sono previsti degli autobus sostitutivi da Milano Cadorna a Malpensa.
Stop anche ad ATM: metro, tram e bus in sciopero
Non va meglio per chi si muove in città. Sempre l’11 aprile, i lavoratori ATM, l’azienda che gestisce metro, tram e bus a Milano, incroceranno le braccia per 24 ore. Anche in questo caso sono previste fasce di garanzia, generalmente dalle 5:30 alle 8:45 e dalle 15:00 alle 18:00, ma i dettagli ufficiali saranno comunicati sul sito dell’azienda.