15°C Milano
25 March 2025
Casbeno: storia, ville e luoghi da scoprire a Varese sud
Territori Varese

Casbeno: storia, ville e luoghi da scoprire a Varese sud

Gen 23, 2025

Casbeno è un quartiere di Varese, situato nella zona sud della città e affacciato sul lago di Varese.

In passato, prima della creazione della provincia di Varese negli anni Venti, era il confine inferiore del comune. Confina con Varese Centro a nord e a est, con Bobbiate a sud e con Masnago a ovest. Un tempo frazione rurale, Casbeno ha visto una significativa crescita a partire dagli anni Sessanta, evolvendo in un’area residenziale. Oggi conta circa 4.000 abitanti, chiamati in dialetto con il termine Casbenàt.

 

Il quartiere di Casbeno si suddivide in quattro rioni storici, ciascuno con una propria identità: Centro, Ronchi, Mirasole e Schiranetta. Il rione Centro, situato nella parte settentrionale è il più popoloso, ospita la chiesa parrocchiale di San Vittore e la piazza Libertà, cuore del quartiere. A sud si trova Ronchi, che comprende il centro storico e la celebre salita dei Ronchi, parte del percorso del Mondiale di ciclismo del 2008. Mirasole, a sud-ovest, mantiene la sua vocazione agricola con numerose fattorie e aziende agricole, sebbene i suoi confini con Ronchi siano ancora dibattuti. Infine, Schiranetta è il rione più moderno e residenziale, sviluppatosi negli ultimi quarant’anni nella parte orientale di Casbeno, sorge ai piedi del Colle Campigli, dove si trova il santuario attorno al quale si è formato il nucleo abitativo.

 

Cosa vedere

Villa Recalcati

Villa Recalcati, proprietà della Provincia di Varese, fu costruita dai Recalcati nei primi del 1600. Qui soggiornò Giuseppe Verdi, che compose brani de “I Lombardi”. Ospita al suo interno numerose opere, tra cui alcuni affreschi di Pietro Antonio Magatti e Giovan Battista Ronchelli.

 

Chiesa della Schirannetta

Dedicata a Santa Maria della Purificazione, la chiesa della Schirannetta è un edificio romanico dell’XI secolo, un tempo isolato ma ora circondato da ville e giardini. Il prospetto è affrescato con un’opera del 1408. Al suo interno ci sono un altare in stucco del XVIII secolo e affreschi del XIV-XV secolo. Restaurata negli anni ‘60, la chiesa ospita la tradizione della benedizione alle gestanti il 2 febbraio.

 

Villa Barbò-Leonino-Strada

Villa Barbò-Leonino-Strada, edificata nel 1850 in stile eclettico sulla cima del colle “La Paina” per la famiglia Barbò di Casalmorano, sorge su un antico convento. Nel 1880 passò alla famiglia Strada e successivamente ai Leonino, che ne affidarono l’ampliamento all’architetto Torelli. Oggi, trasformata in struttura assistenziale, è immersa in un vasto parco.

 

Parrocchiale di Casbeno

La chiesa parrocchiale di Casbeno, dedicata a San Vittore Martire, fu voluta da San Carlo Borromeo nel 1574 per unire le parrocchie di Casbeno e Bobbiate. Dell’edificio originale restano alcune parti. Il campanile, costruito nel 1934, è alto 56 metri, il secondo più alto della città. All’interno si trovano affreschi del Verzelli, un crocifisso in bronzo e un altare in marmo donato dalla marchesa Recalcati.

 

Villa Craven di Seyssel d’Aix

Villa Craven di Seyssel d’Aix è un complesso settecentesco circondata dal parco privato più grande della città, esteso per circa 90.000 metri quadrati. L’edificio originario, risalente alla metà del ’600, fu rimaneggiato nel ’700 dal Conte di Azzate Giulio Cesare Bossi, poi venduto al Marchese Antonio Molinari. Nel 1770, l’architetto Giuseppe Antonio Bianchi ridisegnò la villa nella forma attuale, poco dopo aver realizzato Palazzo Estense, situato nelle vicinanze.