Lonate Ceppino è un comune italiano di 5.181 abitanti nella provincia di Varese, situato lungo l’Olona e il suo affluente Bozzone, in Valle Olona.
Il comune comprende una frazione e sei località. La frazione di Cascine San Bernardo, con poco più di 100 residenti, prende il nome dalla chiesa locale ed è situata al confine con Tradate. Le cinque località principali sono: Ceppine, a nord del paese, che confina con una frazione di Tradate; Brugheraccia-Cerrine, una zona rurale a sud, caratterizzata da terreni pianeggianti ed alberi di cerro; Cardellini, a sud, chiamata così per i nidi degli omonimi uccelli; Cascine Carunati, a sud-ovest, immersa tra campagne e boschi; ed infine Molino Taglioretti e Molino Lepori, situati rispettivamente nella valle Olona, caratterizzati da edifici legati alla produzione e alla storicità dei mulini.
Il paese di Lonate Ceppino ha radici antiche, risalenti all’epoca celtica, come suggerisce il nome stesso “Lonate” potrebbe derivare dalla radice celtica lona, che significa “pozza” o “pozza d’acqua”, un riferimento alla presenza di una sorgente miracolosa situata vicino all’antica chiesa parrocchiale. Questa interpretazione sembra confermata dalla tradizione locale. Tuttavia, un’altra possibile origine del nome potrebbe derivare dalla fusione di due toponimi: lonate, che indicherebbe una conca o valletta e Ceppino, che si riferisce alla forma di ceppo, simbolo del promontorio su cui fu costruito il primo nucleo abitato, situato sopra la valle.
Cenni storici
Agli inizi del XII secolo, il territorio di Lonate Ceppino ospitava un castrum protetto da un fossato, già abitato da una comunità. Un documento del 1141 attesta l’esistenza del Viganum, una zona coltivabile comune. Nel XV secolo, il territorio era infeudato ai Castiglioni, ma dal 1648 risultava liberato dall’infeudazione.
Storicamente, quando il paese era composto solo dal centro storico, era suddiviso in quattro rioni: Montui, la zona più alta, corrispondente alla parte del paese tra la chiesa di Santa Maria, Sant’Antonio e Tradate; Stradon, con la strada più larga, dove si trovava la chiesa di San Pietro; Streccion, corrispondente a via Volta, la strada più piccola; e Scimazz, la zona isolata a nord del paese. Ogni anno, a luglio, questi rioni si sfidavano in un “palio”, un evento ludico-sportivo.
Nel periodo tra il 1948 e la fine degli anni ‘60, il palio fu sospeso a causa dell’aumento della popolazione e dei cambiamenti nel paese. I rioni cambiarono nome e ubicazione, diventando Consacrato (zona sud-ovest, vicino al camposanto della chiesa di San Pietro), San Lucio (zona nord-est, vicino all’altare di San Lucio martire), San Maurizio (zona nord-ovest, dove sorge la chiesa di San Maurizio) e Pozzo (zona sud-est, che ospitava una presa d’acqua fino al 2007). Questi rioni ripresero a sfidarsi nel palio, che si svolse annualmente fino alla fine degli anni ‘90, quando fu definitivamente abolito.
Cosa vedere
Chiesa sussidiaria di San Pietro Apostolo
La chiesa sussidiaria di San Pietro Apostolo, un tempo parrocchiale, sorge sull’orlo del pendio che domina la Valle Olona, di origini molto antiche, ha subito significative trasformazioni nel Seicento. Con l’aumento della popolazione, divenne insufficiente e all’inizio del XX secolo, fu sostituita dalla nuova parrocchiale dei Santi Pietro e Paolo Apostoli, mantenendo però il suo valore storico.
Fontana Storica
Lungo l’antico sentiero che univa la zona dei mulini a Lonate Ceppino, si trova la Fontana Storica, un tempo fonte d’acqua per il paese. Costruita nel Settecento con archi a tutto sesto, proteggeva le acque della zona. Ad oggi non è più potabile ma continua ad essere meta di escursioni, apprezzata per il suo valore storico.
Biblioteca Comunale “Elsa Morante”
La Biblioteca “Elsa Morante”, ricavata dal restauro dell’ex oratorio di San Michele, è un centro di lettura pubblica a scaffale aperto, accessibile a tutti i cittadini. Fa parte del Sistema Bibliotecario Intercomunale “Valli dei Mulini” che permette agli utenti di richiedere e ricevere in pochi giorni libri da tutta la provincia.
Ex Molino Taglioretti
Lungo un meandro del fiume Olona, nel fondovalle di Lonate Ceppino si trova l’ex Molino Taglioretti, costruito nel 1700. Il mulino idraulico sfruttava una derivazione di 900 metri dal fiume, con acqua canalizzata e in alcuni tratti intubata, che passava sotto gli edifici per poi ricongiungersi con l’Olona più a valle.
Chiesa di Santa Maria e Sant’Antonio
La chiesa di S. Maria e S. Antonio, comunemente chiamata “La Maduneta”, fu fondata il 15 agosto 1562 da Matteo e Baldassarre Saporiti. L’edificio a pianta centrale ospita affreschi di Biagio Bellotti, tra cui la delicatezza cromatica della “Visitazione”. Nel tempo la chiesa ha subito vari restauri, tra cui uno nel 1997 che riportò alla luce un paesaggio lacustre monocromo e dettagli dell’opera originale, danneggiata da interventi precedenti.
Monumento ai Caduti
Il Monumento ai Caduti di Lonate Ceppino raffigura un soldato che osserva il nemico tramite un binocolo in ferro battuto. La lapide in marmo presenta un cappello in bronzo, accanto al quale si trova un ramo d’ulivo, simbolo di libertà e pace, in ricordo dei caduti.
