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26 March 2025
Morazzone: storia, cultura e natura nel cuore del Parco Rile Tenore Olona
Città Cultura

Morazzone: storia, cultura e natura nel cuore del Parco Rile Tenore Olona

Mar 5, 2025

Morazzone è un comune italiano della provincia di Varese con una popolazione di circa 4.312 abitanti.

Si trova a circa 10 km dal capoluogo provinciale e si estende su una superficie di 5,48 km². Il territorio di Morazzone è caratterizzato da colline moreniche di origine glaciale, che conferiscono al paesaggio una particolare bellezza naturale. L’altitudine del comune varia tra i 330 e i 442 metri sul livello del mare, con un’escursione altimetrica totale di 112 metri.

Morazzone è immerso in un ambiente prevalentemente boschivo, attraversato dal torrente Tenore, che nasce presso la Cascina Caronaccio. Parte del suo territorio rientra nel Parco Rile Tenore Olona, un’area protetta che si estende su più comuni e si sviluppa attorno ai corsi d’acqua Rile, Tenore e Olona. Il comune è inoltre incluso nel Bacino della Val d’Arno e Ticino.

Cenni storici

Le origini di Morazzone risalgono probabilmente al periodo compreso tra il V e il III millennio a.C., come suggerisce il ritrovamento di un’ascia in pietra verde di età neolitica nella località Gerbo. La posizione strategica del territorio, che offriva un’ampia visuale sui transiti da nord a sud e verso i valichi alpini, lo rendeva un luogo favorevole per gli insediamenti umani fin dall’antichità.

L’epoca romana ha lasciato ulteriori tracce significative della presenza umana nel territorio di Morazzone. È stata confermata l’esistenza di un insediamento romano o di una necropoli, grazie al ritrovamento di blocchi di granito con iscrizioni che documentano la vita e il rango sociale di due fratelli, Marco e Lucio Senzii. Entrambi erano legionari della IV legione Scitica e appartenevano alla tribù romana Ufentina, segno di una presenza militare radicata nell’area. A questi reperti si aggiunge una lapide funeraria dedicata a Donnia Pupa, eretta dal marito Marco Campilio Daphnos, un liberto di Marco Campilio Fusco, il quale ricopriva l’incarico di serviro senior a Milano. Questi reperti, risalenti al I secolo d.C., vennero rinvenuti all’inizio del XX secolo dal parroco Antonio Crespi Castoldi nella chiesetta di Santa Maria Maddalena.

Durante il Medioevo, Morazzone fece parte del Comitato del Seprio, ma attraversò un lungo periodo di decadenza, con il progressivo smembramento del territorio. Tuttavia, alla fine del XII secolo, riacquistò importanza diventando un fortilizio del Comune di Milano. Nel XIII secolo fu coinvolto nelle lotte tra le potenti casate milanesi dei Visconti e dei Torriani, seguendo le sorti di Castelseprio, il cui castrum venne distrutto nel 1287 dall’arcivescovo Ottone Visconti.  Tra il XV ed il XVI secolo, ci fu l’ascesa dei Castiglioni di Morazzone, ramo della famiglia di Castiglione Olona.

Il borgo tornò alla ribalta tra il tardo Cinquecento ed il primo Seicento. Nel 1647, durante la dominazione spagnola, Morazzone fu infeudato, come molte altre zone lombarde e le terre furono acquistate da Giovanni Battista Terzaghi (poi insignito del titolo di Conte di Morazzone, fino al 1796). Dopo le turbolenze napoleoniche, che portarono alla temporanea annessione a Caronno Ghiringhello, Morazzone passò sotto il dominio austriaco. Il 26 agosto 1848 fu teatro di uno scontro tra un contingente garibaldino e le truppe austriache, la cosiddetta Battaglia di Morazzone. Nel 1927 entrò ufficialmente nella neonata Provincia di Varese, lasciando quella di Como.   Nel secondo dopoguerra, il paese passò gradualmente da un’economia agricola ad una prima fase artigianale, evolvendosi poi in un centro industriale.

Cosa vedere

Chiesa parrocchiale di Sant’Ambrogio

La Chiesa parrocchiale di Sant’Ambrogio fu costruita tra il 1814 e il 1817. L’abbellimento e la decorazione interna, inclusa la facciata, furono realizzati tra il 1893 e il 1894. Nel 1907 fu aggiunto l’oratorio di San Giuseppe, contenente resti murari della chiesa cinquecentesca ed un affresco del XVI secolo raffigurante Sant’Ambrogio, attribuito a Pier Francesco Mazzucchelli, detto Il Morazzone.

Chiesa di Santa Maria Madre

In posizione panoramica sul lago di Varese e il Monte Rosa si trova La Chiesa di Santa Maria Madre, edificata nel XV secolo su una cappella preesistente del XIII secolo. Dal 1449 la Chiesa fu sede di una cappellania, con riti celebrati quattro giorni a settimana, finanziati dai beni lasciati da Giovanni Antonio Bizzozero.

Torre Campanaria di Morazzone

La Torre Campanaria di Morazzone, situata accanto alla Chiesa di Sant’Ambrogio, fu costruita tra il 1582 e il 1646. Il cantiere durò più di 60 anni a causa della difficoltà nel reperire fondi, raccolti grazie alle offerte dei fedeli. Il campanile ospita cinque campane in Si bemolle, fuse nel 1859 dalla fonderia Felice Bizzozero. Nel 1909, la campana maggiore si staccò per la rottura del sostegno, ma la sua caduta fu arrestata dal parapetto della cella campanaria, evitando ulteriori danni. Nel 1957 il campanile fu sottoposto a un importante intervento di restauro.

 

Casa Macchi

Nel cuore del centro storico di Morazzone sorge Casa Macchi, una dimora borghese ottocentesca che conserva arredi e mobilio originali. Donata da Maria Luisa Macchi, ultima discendente della famiglia, è stata restaurata dal Fondo Ambiente Italiano.

Ruderi della Chiesa di Santa Maria Maddalena

I ruderi della Chiesa di Santa Maria Maddalena testimoniano un’antica costruzione medievale, demolita nel 1967. Edificata su un tempietto romano dedicato a Giove, la Chiesa custodiva importanti epigrafi di età romana, oggi conservate nella chiesa parrocchiale di Morazzone. Aveva un altare, una campana, tre finestre e due porte, mentre all’esterno un portico demolito nel 1747.

 

Monumento del 26 agosto 1848

Il Monumento del 26 agosto 1848, situato vicino alla piazza principale, di fronte a Villa Bottelli, commemora la battaglia tra garibaldini e austriaci. Simbolo della resistenza e del patriottismo, rappresenta un tributo alla storia risorgimentale del Paese e al sacrificio di coloro che vi presero parte.

 

Alcune curiosità su Morazzone

  • La casa comunale, situata a 432 metri di altezza, posiziona Morazzone come il 18º comune della provincia di Varese per altitudine, su un totale di 139;
  • Morazzone è noto per essere il paese natale del pittore Pier Francesco Mazzucchelli, detto proprio “il Morazzone”, e si ritiene che possa averne ospitato anche la sepoltura;
  • In un’abitazione privata in via XXVI Agosto sono ancora visibili le tre palle di cannone risalenti allo scontro d’arme del 26 agosto 1848;
  • Nel territorio comunale di Morazzone è presente una fabbrica della MV Agusta, celebre azienda motociclistica di fama internazionale.

Autore Foto: https://www.flickr.com/photos/marcotrovo/