Sumirago è un comune di 6.056 abitanti situato nella provincia di Varese, sulle colline moreniche dello Strona. Il territorio è suddiviso in cinque centri abitati: Caidate il più elevato (422 m), Sumirago il capoluogo (372 m), Menzago (381 m), Quinzano il più a sud e il meno elevato (332 m) e Albusciago (385 m) situato a est di Sumirago. Il comune di Sumirago divenne capoluogo nel 1869, in seguito alla soppressione dei comuni di Menzago, Caidate, Quinzano e Albusciago, che furono annessi con un decreto di Vittorio Emanuele II.
Il nome Salmoirago, documentato già nel XII secolo in diversi atti notarili, è stato ricondotto al termine gallico Solimariacum, interpretato come “Sameracus” derivato dal nome latino Samerius. In alternativa, potrebbe riferirsi al soprannome di un capostipite che svolgeva il mestiere di salatore di carni o pesce. Da questo toponimo deriva il cognome Salmoiraghi.
Cenni storici
I toponimi che terminano in “ago” sono generalmente di origine gallica o gallo-romana, ma solo a Quinzano ed Albusciago sono stati trovati reperti che testimoniano la presenza di un insediamento romano. Una pergamena del IX secolo documenta che il conte Alpicario di Alemagna possedeva terreni a Villa Samoriaco e Quintani, che donò al monastero di Sant’Ambrogio di Milano. Già in epoca carolingia esisteva un piccolo centro abitato denominato Semirago, Salmoirago o Samoirago.
Nel 1786, in seguito alla riorganizzazione territoriale della Lombardia austriaca, il comune di Sumirago divenne parte della provincia di Varese, ma nel 1791 fu nuovamente annesso alla provincia di Milano. Nel 1927, con la creazione della nuova provincia di Varese, Sumirago tornò a farne parte.
Dopo la Seconda Guerra Mondiale, il comune fu amministrato da giunte democristiane e socialiste fino al 1986. Durante l’epoca napoleonica, precisamente nel 1809, il comune di Sumirago fu soppresso e aggregato a Caidate, ma due anni dopo anche Caidate fu soppresso ed unito ad Albizzate. Con l’istituzione del Regno Lombardo-Veneto nel 1816, tutti i centri recuperarono l’autonomia, e Sumirago continuò ad appartenere alla provincia di Milano. Nel 1859, Sumirago entrò nel circondario di Gallarate, sempre nella provincia del capoluogo lombardo. Nel 1869, furono aggregati a Sumirago i comuni limitrofi.
Cosa vedere
Chiesetta della Purificazione di Maria
La chiesetta dedicata alla Purificazione di Maria, menzionata per la prima volta nel 850 d.C., è stata restaurata nel 1992. Interamente affrescata con scene sull’infanzia di Gesù, tra cui la Natività e l’Adorazione dei Magi, il ciclo pittorico si ispira a Masolino da Panicale e Bernardino Luini. Durante i restauri sono emerse sepolture visibili sotto lastre di cristallo.
Chiesa di San Lorenzo
Costruita probabilmente tra il XVI e XVII secolo, la chiesa di San Lorenzo sostituì la chiesa di Santa Maria. Presenta un’aula rettangolare con cappelle laterali ed una profonda abside semicircolare. Il campanile del 1683 e la facciata neoclassica del 1939 sono arricchiti da statue, vetrate ed affreschi novecenteschi.
Castello Visconteo
Il Castello Visconteo, costruito nel XIV secolo dai Visconti, si erge su un’altura che domina la valle, come parte del sistema difensivo alpino. Passato nel 1614 alla famiglia Bigli, poi ai Confalonieri e, infine, ai Barbiano di Belgiojoso nel 1977, ha pianta quadrangolare, torre tardo-romana ed un parco all’inglese con alberi secolari.
Chiesetta di San Genesio
Nel centro storico di Caidate si trova la chiesetta di San Genesio, costruita tra il XVII e XVIII secolo. La struttura presenta una piccola aula rettangolare, un breve campanile ed una facciata semplice a capanna. Riaperta nel 2013, conserva affreschi antichi nel presbiterio, tra cui quelli dedicati a Sant’Antonio e San Carlo.
Chiesa di San Siro
La Chiesa di San Siro, probabilmente risalente al XV secolo, divenne parrocchia di Albusciago poco dopo. Modificata nel Seicento, subì un ampliamento significativo tra il 1905 e il 1907. Ha una pianta a croce latina con transetto breve, abside poligonale e campanile con base romanica. La facciata neogotica presenta statue di San Siro e San Rocco.
Villa Molino
Villa Molino, elegante residenza storica del XVIII secolo a Sumirago, fu probabilmente costruita dai Visconti di Milano. Dal 1986 è sede del Municipio e della biblioteca. Conserva dettagli settecenteschi, tra cui una facciata con bugnato e balconata in pietra.
Fondazione Archivio Missioni
La Fondazione Archivio Missioni di Sumirago conserva l’opera artistica di Ottavio e Rosita Missoni, fondatori della celebre casa di moda nel 1953. L’archivio raccoglie disegni, bozzetti, video, cataloghi ed abiti storici, digitalizzati e aggiornati ogni stagione. La fondazione promuove la cultura della moda, collaborando con musei e scuole di design.
Laghetto di Menzago
Poco fuori Menzago e Quinzano San Pietro, si trova il Laghetto di Menzago, una piccola palude circondata da boschi. Si estende per un ettaro ed è attraversato da un sentiero ad anello. L’area ospita un ecosistema ricco di biodiversità, che comprende diverse specie tra cui canneti, ontani, violette d’acqua e felci. In primavera, la superficie dello specchio d’acqua si colora grazie alla fioritura di ninfee e lenticchie d’acqua.